20a GIORNATA DEDICATA ALL’AMBIENTE”
20aGIORNATA DEDICATA ALL’AMBIENTE
Sabato 15 giugno 2019
Significativa iniziativa di tanti resiani i quali, organizzati dalle Associazioni di Stolvizza, al motto “Pulito .. è più bello”, celebreranno, sabato 15 giugno, la ventesima edizione della giornata dedicata all’ambiente procedendo alla ripulitura delle vie di Stolvizza, al taglio delle erbe nelle zone comuni e bonificando alcune aree particolarmente degradate. Di primo mattino tutti i paesani, “armati” di buona volontà e di tutti gli attrezzi necessari, prenderanno “d’assalto” il territorio effettueranno per tutta la giornata un certosino e radicale intervento ecologico per riportare l’ambiente interessato allo splendore che merita. L’iniziativa viene effettuata anche in vista degli importanti appuntamenti estivi programmati già da tempo nella piccola borgata della Val Resia a cominciare da domenica 7 luglio quando a Stolvizza si svolgerà la nona edizione della corsa in montagna “Vertical Kilometer”; quindi sarà la volta della “Festa Alpina” 3 e 4 agosto ed a seguire l’escursione notturna sul percorso circolare permanente “Ta lipa pot” nella notte di San Lorenzo sabato’ 10 agosto, la “Festa degli arrotini” in programma domenica 11 agosto ed infine la manifestazione nazionale “Estate sui percorsi Sentieri Stolvizza” una escursione guidata, che si svolgerà domenica 18 agosto, e alla quale prenderanno parte centinaia di appassionati delle camminate in montagna. Ma intanto il paese cosi’ tirato a lucido, darà il benvenuto ai tanti escursionisti che, in particolare nei fine settimane, frequenta i sentieri intorno al paese.
All’appuntamento con l’ambiente di sabato 15 giugno, giovani e meno giovani parteciperanno, come nelle passate edizioni, con entusiasmo e positiva partecipazione, segno di un profondo attaccamento al Paese, una prerogativa molto importante che viene coltivata in Val Resia anche attraverso queste iniziative che vanno sicuramente in questa direzione. Anche quest’anno l’iniziativa sarà impreziosita dalla presenza di tanti volontari della Valle che da tempo si stanno impegnando all’interno di un progetto “Io amo Resia con i fatti”, un movimento, sostenuto da tanta gente ed attività commerciali, che ormai dall’inizio dell’anno si sono dati un programma per operare sul versante ambientale in tutte le frazioni della Valle. E così, dopo l’area degli impianti sportivi e, sabato scorso la straordinaria giornata di lavoro a Uccea l’ultima frazione della Valle ai confini con la Slovenia, il gruppo, che si ipotizza sarà composto da circa una quarantina di volontari, sarà a Stolvizza sabato 15 giugno per un altro significativo appuntamento. Al termine della giornata poi presso la sede del locale gruppo Alpini “Sella Buia” ristoro con una fumante pastasciutta quale segno di ringraziamento per tutti i partecipanti che hanno dato, con entusiasmo, una giornata del loro tempo libero al servizio di tutta la Comunità della Val Resia.
Insomma un appuntamento di spessore che vuole lanciare anche un messaggio sul come intervenire per tenere pulite ed in ordine vie, piazze, aree comuni nei piccoli paesi di montagna, come Stolvizza, dove sta diventando sempre più difficile delegare completamente questi interventi all’Istituzione Pubblica, impegnata su un territorio incredibilmente vasto e poco, troppo poco abitato. Ed in questo senso l’occasione, anche in passato, è servita a far crescere in tutti quella cultura della gestione della “cosa pubblica” che non può essere solo demandata, ma affrontata con responsabilità e moderno senso civico da tutti.
L’iniziativa, che viene organizzata dalle cinque associazioni di Stolvizza: CAMA associazione Arrotini, l’A.N.A.; gruppo Alpini “Sella Buia”; “Museo della Gente della Val Resia”; Circolo Culturale “Rozajaski dum” e Associazione “Vivistolvizza” che ne è anche capofila, servirà per fare il punto sullo stato di salute ambientale del Borgo: dalla raccolta differenziata già in atto da qualche anno non sempre effettuata correttamente, al grave problema dell’aumento della vegetazione nei pressi del paese che sta mettendo a repentaglio le abitazioni stesse in caso di malaugurato incendio. Tutti problemi non rinviabili in un ambiente straordinario impreziosito dall’attività svolta dal Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie che con le sue iniziative promuove, oltre che tutela, questo importante angolo dell’alto Friuli.