A STOLVIZZA DI RESIA SABATO 9 APRILE RIAPRONO I “SENTIERI STOLVIZZA”
Accattivante e tradizionale proposta dell’associazione “ViviStolvizza” che, ormai da anni, mette a disposizione di turisti, escursionisti, sportivi e villeggianti uno stimolante progetto “SENTIERI STOLVIZZA”, un contenitore di escursioni di cui fanno parte gli storici tracciati: “Ta lipa pot”, “Il sentiero di Matteo”, “Pusti Gost, sulle tracce del passato”, “P4 della Grande Guerra”, “Vertical Kilometer” e “Stolvizza facile” e dall’anno scorso “Ta-na rado” un tracciato alla scoperta di un significativo sito archeologico che va a completare una offerta escursionistica per tutti i gusti.
SABATO 9 APRILE quindi i percorsi saranno ufficialmente aperti con una bella giornata di escursioni che inizierà alle ore 9,00 con la partenza dei gruppi insieme ad accompagnatori del paese che contribuiranno a far meglio conoscere e far vivere al turista-escursionista lo straordinario territorio resiano. Al termine della camminata festoso ristoro per tutti con la “Bruschetta dell’amicizia” frutto di un rapporto, ormai ventennale, tra la comunità resiana e quella umbra e che ha prodotto questa proposta gastronomica che vede la gustosa pietanza “costruita” con il pane e l’olio umbro e l’aglio di Resia oltre al sale delle “Piranske saline”. Dal 9 aprile quindi tutti i sentieri di Stolvizza, come sempre tenuti in ordine dall’associazione “ViviStolvizza” con il concreto supporto del Parco Naturale delle Prealpi Giulie, saranno a disposizione degli escursionisti e questo fino a domenica 30 ottobre quando tutti i tracciati saranno chiusi per l’arrivo del generale inverno.
I sentieri permanenti, che sono omologati dalla F.I.A.S.P. Federazione Italiana Amatori Sport per tutti possono essere percorsi per tutto il periodo di apertura ed inoltre, previa prenotazione, possono anche essere organizzate escursioni con accompagnatori locali. Sabato 9 aprile l’escursione ludico-motoria, si svolgerà seguendo un collaudato programma che promette un’atmosfera di stimolante partecipazione e momenti educativi di sana e corretta attività fisica in un contesto ambientale e culturale senza pari: Ore 08,45 Raduno a Stolvizza in Piazza dell’Arrotino – Ore 09,00/9,30 Partenza escursioni con accompagnatori locali – Ore 12,30 Ristoro per tutti. Per quanto riguarda la partecipazione vige il regolamento FIASP dei percorsi circolari. Vivacizzeranno la mattinata mercatini artigianali ed esperti arrotini i quali per dare a tutti i partecipanti un significativo ricordo e della loro straordinaria tradizione lavorativa, si metteranno a disposizione per affilare forbici e coltelli che tutti gli intervenuti potranno consegnare all’arrivo a Stolvizza e riprendere, perfettamente affilati e splendenti al termine della camminata, il tutto con un semplice gesto di libera donazione.
Arrivare a Stolvizza significa anche poter godere di quanto, questo piccolo paese, può offrire: il “Belvedere Roberto Buttolo”, il Borgo Kikey, i Murales, La Chiesa dedicata a San Carlo Borromeo ma soprattutto il “Museo della Gente della Val Resia” un contenitore interattivo che racconta la vita passata attraverso una rappresentazione reale delle ricchezze culturali e di vita passata. Per l’occasione segnaliamo la visita al Museo della mostra archeologica “Ta-na Rado un sito fortificato in Val Resia”. Particolarmente significativo in paese è poi il movimento arrotini, un mestiere che a Stolvizza ha messo le radice nel tempo ed è diventato il simbolo di questo paese con il bel “Monumento all’Arrotino” e il prezioso “Museo dell’Arrotino” che si potranno visitare fin da sabato mattina 9 aprile.
La giornata del 9 aprile sarà anche vissuta alle ore 14,00 con la presentazione del progetto SMART (Small Museums Alliance Representing Territories) e del percorso di visita del sentiero verso il Fontanone Barman. Progetto finanziato dal Fondo Europeo per lo sviluppo Regionale e dal programma Interreg Italia-Austria 2014-2020. Infine alle ore 15,00, per l’iniziativa “Fioriscono i libri” sarà ospite della giornata Martina Campagnolo autrice del libro “A passi leggeri tra i ricordi”.